SCUOLA DI ATTIVAZIONE POLITICA
“Progettare un’economia trasformativa per una comunità sostenibile e solidale"
PARTE SECONDA:
Le reazioni e i movimenti dal basso
📌 Giovedì 25 giugno - 17.30-19.30
LEZIONE 3 Le Economie Trasformative per costruire nuovi paradigmi di sviluppo locale
Per “economie trasformative”, si fa riferimento dunque a tutte quelle pratiche che in diverso modo si stanno contrapponendo ai modelli neoliberisti e stanno rifiutando i dogmi capitalistici della crescita economica e della finanziarizzazione dell’economia. Tra queste azioni di obiezione al modello di sviluppo troviamo: le economie sociali [e] solidali, le reti sulla sovranità alimentare e l’agroecologia, le forme di economie partecipative e collaborative, le diverse realtà che fanno riferimento ai common, le economie comunitarie e quelle femministe, i movimenti attenti alla prospettiva di genere e quello cooperativo, il commercio equo e le esperienze di mutualismo sociale, la finanza etica, l’imprenditorialità sociale di economia circolare, le economie del bene comune, quelle della decrescita ed altre reti e organizzazioni che, in diverso modo, stanno agendo in questa direzione.
A partire da un dato globale si arriverà ad analizzare la realtà trentina, prendendo spunto da realtà esistenti per confrontarsi e implementarne di nuove: dai circuiti GAS al turismo sostenibile montano come mezzo per la difesa e la conservazione del territorio
Docenti:
🔹 Riccardo Troisi: Economista, ricercatore su tematiche legate all’economia sociale e solidale. Collabora stabilmente con il centro di ricerca Fairwatch ed è docente di economia solidale presso l’Università Cooperativa di Colombia. Collabora con diversi dipartimenti universitari in Italia ed in America Latina e con diversi istituti di ricerca economica internazionale. Presidente l’Associazione di ReOrient Onlus. Attualmente nel gruppo di coordinamento del Forum Italiano delle Economie Trasformative e tra i promotori della Ries (Rete italiana Economia solidale). Partecipa attivamente al gruppo di contatto della Ress Roma ( Rete dell’economia sociale e solidale romana). Tra i fondatori e redattore del quotidiano web Comune-info www.comune-info.net
🔹 Jason Nardi: Attivista della comunicazione, è coordinatore della coalizione italiana della rete Social Watch e portavoce della campagna CRIS ( Communication Rights in the Information Society). Coordina il Comitato promotore di Firenze 10+10.
E' laureato all'università di Princeton negli USA e ha un diploma di Master su Comunicazione e mass media alla facoltà di scienze politiche dell'Università di Firenze. E' stato direttore di Unimondo, nodo italiano di Oneworld.net e insegna citizen journalism e video partecipativo, in collaborazione con Arcoiris.tv.
E' un membro attivo del Consiglio Internazionale del Forum Sociale Mondiale e collabora con la Fondazione culturale responsabilità etica per l'organizzazione e la promozione di Terra Futura, mostra-convegno annuale sulla sostenibilità e le buone pratiche e per la quale ha ideato Zoes.it, il primo social network italiano per l'economia solidale. Negli ultimi anni si è dedicato maggiormente al tema della finanza etica e delle reti di economia sociale e solidale a livello internazionale (per RIPESS, Rete intercontinentale di promozione dell'economia socio-solidale, coordina il gruppo di lavoro sulle mappature) ed è tra i fondatori di Solidarius Italia.
Come giornalista, scrive per varie riviste della società civile italiana, tra cui Valori, Mani Tese, Ucodep, Carta, Altreconomia.
🔹 Valentina Merlo: Laureata in Mass Media e Politica, con tesi sulla comunicazione della sostenibilità agro-alimentare. Di lavoro orientatrice, nel tempo libero attivista in ambito agro-alimentare. Co-fondatrice, nel 2011, dell’APS Richiedenti Terra, di cui è attualmente Presidente, che si occupa di orti comunitari e consumo critico tramite il “Gruppo d’Acquisto Popolare”. Parte del direttivo di Trento Consumo Consapevole, associazione dei GAS di Trento nata nel 2017, e del comitato organizzativo dell’OltrEconomia Festival, arrivato alla sesta edizione.
🔹 Luigi Casanova: ha lavorato come Custode forestale a Moena, da poco in pensione vive a Moena. Il suo impegno sociale è nato nell’antimilitarismo accanto a Carlo Cassola e nel Movimento Nonviolento (dal 1977). È stato presidente di Mountain Wilderness Italia e oggi ne è presidente onorario. Per quasi due decenni, fino a maggio 2020, è stato vicepresidente di CIPRA (Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi), ancora oggi è membro del Consiglio direttivo di Italia Nostra del Trentino e rappresenta le associazioni ambientaliste nella Cabina di regia delle aree protette e dei ghiacciai del Trentino. Nel 1998 ha fondato la sede della CGIL delle valli di Fiemme e Fassa. Dal 1990 al 1995 è stato assessore comunale a Cavalese (foreste, ambiente, pace, cultura e istruzione), un quinquennio che ha permesso un rilancio qualitativo del Comune e una profonda revisione delle politiche ambientali e sociali.In due tornate elettorali nazionali (2008 e 2013) è stato candidato senatore per le coalizioni della sinistra ambientalista nel collegio del Trentino orientale. E' autore di un romanzo ambientalista, "Il fiume di Renata" e altre pubblicazioni che riguardano le aree protette e la Marmolada. E' uno dei fondatori del magazine Dolomiti Première è redattore del semestrale Fiemme e Fassa. Fa parte della redazione del mensile Questo Trentino e del magazine Fiemme e Fassa, direttore responsabile del notiziario di Mountain Wilderness Italia