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WELFARE PROVISIONS

Assegno di maternità dello Stato

Breve descrizione
Le lavoratrici atipiche o discontinue che non hanno i requisiti per accedere all’indennità di maternità (ad esempio perché non risultano impiegate al momento della fruizione del congedo) o che percepiscono un’indennità particolarmente bassa, spetta questa diversa prestazione,  avente natura assistenziale.

Ente erogatore (da chi)

La prestazione è a carico dello Stato ma l’erogazione e la concessione è curata dall’Inps

Beneficiari (a chi)

Si rivolge alle madri e alle gestanti che pur avendo una posizione contributiva non  percepiscono alcuna indennità di maternità o la percepiscono in misura insufficiente.

La richiesta può essere presentata:
dalle cittadine italiane, comunitarie ed extracomunitarie solo se in possesso di permesso di soggiorno di lungo periodo.

La madre lavoratrice deve trovarsi in una di queste condizioni:

  1. se fruisce di una indennità o di  qualsiasi prestazione legata alla maternità di ammontare inferiore all’assegno di maternità, riceve un’integrazione purché  in possesso di almeno tre mesi di contribuzione come lavoratrice dipendente nel periodo che va tra 18 e 9 mesi prima della data del parto (o dell’ingresso del bambino in famiglia in caso di adozione);
  2. in caso di licenziamento, recesso del datore di lavoro o recesso volontario nel periodo di gravidanza, se la madre ha almeno tre mesi di contribuzione come lavoratrice dipendente nel periodo che va da 18 a 9 mesi prima della data del parto;
  3. deve aver fruito di recente di prestazioni assistenziali o previdenziali (ad esempio la Naspi) purché il periodo intercorrente tra la cessazione della prestazione e la data del parto non sia superiore a nove mesi, né superiore al periodo di godimento della prestazione assistenziale stessa
Il trattamento è riconosciuto ai padri quando essi siano costretti o abbiano motivo di sostituirsi alla madre (in caso di morte o grave infermità di questa, ovvero di abbandono o affidamento esclusivo del bambino al padre).

Ammontare del beneficio (quanto)

L'assegno per i nati nell'anno 2016 è pari ad euro 2.086,24 in misura intera se la madre non percepisce altri trattamenti di maternità, altrimenti viene erogata la quota differenziale.

Durata (per quanto tempo)

In un’unica soluzione

Come accedere (come fare)

La domanda va presentata all'Inps entro sei mesi dalla nascita del figlio.

Moduli per la domanda

Competenza

Statale

Riferimento normativo

D.Lgs 26 marzo 2001 n. 151, intitolato “Testo unico delle disposizioni legislative a tutela e sostegno della maternità e della paternità”, art. 75

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